Coesistono 3 principali tecnologie di essiccazione: evacuazioneil condensazionee il pompa di calore. Sebbene un'asciugatrice a scarico sia molto efficiente, consuma anche molta energia e deve essere sfiatata all'esterno.
L'asciugatrice a condensazione risolve quest'ultimo problema ed è dotata di motori moderni che consumano meno energia. L'asciugatrice a pompa di calore si sta diffondendo sempre di più, con promesse di risparmio energetico in relazione agli altri.
In questo articolo vedremo se è meglio acquistare un'asciugatrice a pompa di calore o a condensazione, e come si differenziano in termini di consumi, prezzo, affidabilità e necessità di manutenzione. La risposta non è uguale per tutti.
Le differenze tra gli essiccatori a pompa di calore e a condensazione
Ecco una tabella che riassume le principali differenze tra le due tecnologie di essiccazione a pompa di calore, prima di approfondire ogni differenza
Essiccatori a condensazione | Asciugatrice Pompa di calore | |
Tempi di ciclo rapidi | circa 2 ore | circa 3 ore |
Tecnologia di riscaldamento ad aria | Resistenza elettrica | pompa di calore aria-aria |
Prezzo di acquisto | circa 350-400€ e oltre | circa 500-600€ e oltre |
Influenza sul clima ambientale | Surriscaldamento dell'ambiente a causa dell'aria molto calda nel tamburo | Nessun surriscaldamento grazie alla minore temperatura dell'aria |
Posizione di installazione | Tutte le camere | Camere riscaldate |
Fragilità | Media | Maggiore grazie alla tecnologia in uso |
Influenza sulle condizioni della biancheria dopo l'uso | Le alte temperature dell'aria possono danneggiare la biancheria | Le basse temperature impediscono il danneggiamento degli indumenti |
Necessità di manutenzione | Media (filtri da pulire) | Alta (filtro + condensatore da pulire) |
Consumo di elettricità | Alto | Basso (circa 30% in meno rispetto a un modello a condensazione) |
Cicli di asciugatura più lenti con un'asciugatrice a pompa di calore
Mentre un'asciugatrice a condensazione utilizza un elemento riscaldante di base per riscaldare l'aria e asciugare i capi, un'asciugatrice PAC utilizza l'aria dell'ambiente attraverso una pompa di calore. Di conseguenza, l'aumento di temperatura dell'aria nel cestello è molto meno violento e prolunga il ciclo di asciugatura da 30 minuti a 1 ora.
Inoltre, la temperatura finale dell'aria raggiunta nel cestello non è così elevata con un modello a pompa di calore. Un'asciugatrice a condensazione può raggiungere una temperatura dell'aria di 80°C, mentre i modelli a pompa di calore sono limitati a 55 o 60°C. Questo significa tempi di asciugatura più lunghi.
Tecnologia di riscaldamento ad aria
L'asciugatrice a condensazione utilizza un elemento riscaldante convenzionale, come nei modelli a ventilazione. L'elettricità viene convertita in calore. Si tratta di un processo costoso in termini di elettricità, che consente di raggiungere alte temperature dell'aria per un'asciugatura più rapida, ma che può danneggiare i capi.
L'asciugatrice a pompa di calore utilizza una pompa di calore aria-aria. In altre parole, la pompa di calore utilizza l'aria del locale in cui si trova l'asciugatrice (bagno, ripostiglio, ecc.) per estrarre le sue calorie e trasferirle all'aria del tamburo dell'asciugatrice. Questo processo è reso possibile dal circuito del refrigerante che costituisce la pompa di calore: evaporazione del refrigerante nell'aria della stanza, condensazione nell'aria del tamburo.
Anche la tecnologia delle pompe di calore richiede elettricità per funzionare, ma circa 75% - 80% in meno rispetto a un resistore per restituire la stessa energia all'aria. Da qui alcuni dei risparmi di cui parleremo più avanti.
Prezzo di acquisto di un'asciugatrice a pompa di calore rispetto a un'asciugatrice a condensazione
La maggior parte delle asciugatrici a pompa di calore di qualità non arriva a meno di 500 euro. Le marche più note sono LG, Bosch e Beko. Questo è normale, in quanto una pompa di calore è un sistema un po' più tecnico di un semplice riscaldatore a resistenza e comprende un compressore e un condensatore, proprio come un frigorifero.
Per le asciugatrici a condensazione, un buon apparecchio costa circa 350-400 euro, ma può anche costare di più a seconda della marca scelta.
La differenza di prezzo tra i due modelli è quindi di circa 150€.
Influenza sul clima ambientale
Quando la vostra asciugatrice a condensazione funziona a pieno regime, conoscete la sensazione di calore intenso nell'ambiente. Questa sensazione è dovuta all'aria molto calda nel cestello, che trasferisce parte del calore nell'ambiente.
Un'asciugatrice a pompa di calore è più delicata. Poiché le temperature dell'aria sono più basse, l'apparecchio non brucia e la temperatura dell'ambiente non aumenta troppo, il che può essere più piacevole.
Dove installare l'asciugatrice
Il vantaggio di un'asciugatrice a condensazione è che può essere installata ovunque. Non è necessario un condotto di scarico e non è necessario un locale a temperatura ambiente. Si può quindi collocare in un garage o in qualsiasi altro locale riparato.
Tuttavia, l'asciugatrice a pompa di calore deve essere installata preferibilmente in una stanza a temperatura ambiente. Questo perché funzionano con una pompa di calore che trae energia dall'aria della stanza. Un'aria alla giusta temperatura aumenta le prestazioni dell'asciugatrice e consuma meno energia. Il suo coefficiente di prestazione diminuirebbe se fosse collocata in una stanza fredda, quindi consumerebbe più elettricità, ma questo è possibile.
Fragilità del PAC rispetto all'essiccatore a condensazione
L'asciugatrice a condensazione non è troppo fragile. È sufficiente pulire il filtro della lanugine e la vaschetta della condensa.
Per un'asciugatrice modello PAC, è necessario fare la stessa cosa, ma in aggiunta è necessario controllare le condizioni del condensatore e pulirlo se necessario, oppure pulire il filtro dell'evaporatore ogni quindici giorni o secondo le istruzioni del produttore. In caso contrario, la macchina si danneggia.
Se siete stanchi che le vostre magliette siano ancora troppo piccole dopo 3 o 4 passaggi in asciugatrice, l'asciugatrice a pompa di calore può risolvere il vostro problema, perché è più delicata.
Influenza sullo stato dei vestiti dopo l'uso: asciugatrici a condensazione vs. pompe di calore
Date le alte temperature (80°C) raggiunte nel cestello di un'asciugatrice a condensazione, i capi possono danneggiarsi rapidamente, restringersi e così via. Con il sistema a pompa di calore, invece, le temperature più basse significano meno danni ai capi.

Requisiti di manutenzione della pompa di calore e della condensazione
Le asciugatrici a pompa di calore richiedono molta più manutenzione rispetto alle asciugatrici a condensazione. Sono dotate di filtri aggiuntivi per proteggere i componenti della pompa di calore. Tra questi vi è il filtro dell'evaporatore, che deve essere pulito ogni quindici giorni, un mese o secondo le indicazioni della marca dell'asciugatrice.
Anche le condizioni del condensatore devono essere controllate regolarmente e, se necessario, pulite.
La necessità di una maggiore manutenzione mette il consumatore di fronte alla propria disciplina e, se la manutenzione viene dimenticata o trascurata, può portare più rapidamente a un guasto.
Tuttavia, sono sempre più disponibili nuove tecnologie di pulizia automatica, come la tecnologia Autoclean di Bosch, che elimina la necessità di pulire il filtro della lanugine, che si accumula in un serbatoio che deve essere svuotato ogni 20 cicli. Oppure la tecnologia SelfCleaningCondenser di Bosch, che pulisce automaticamente il condensatore.
Consumo di elettricità Pompa di calore vs. essiccatore a condensazione
Questo è il motivo principale per scegliere il modello a pompa di calore. Con una pompa di calore, è possibile generare aria calda a un costo inferiore rispetto a una resistenza. La pompa di calore aria-aria funziona perfettamente in condizioni di aria ambiente di 20°C, ad esempio. Il suo coefficiente di rendimento è generalmente eccellente e si aggira intorno a 3-5, il che significa che per riscaldare l'aria a una certa temperatura si utilizza da 3 a 5 volte meno elettricità rispetto a una resistenza tradizionale.
Risparmio energetico grazie alla pompa di calore per essiccatori PAC
Una delle principali argomentazioni addotte dai produttori di asciugatrici a pompa di calore è il risparmio energetico che offrono rispetto alle loro cugine a ventilazione o a condensazione.
Per essere totalmente trasparente, ho preso le 10 asciugatrici a pompa di calore più vendute e ho compilato il loro consumo energetico annuale come dichiarato sull'etichetta energetica.
Il consumo annuo in kWh/anno indicato sull'etichetta energetica si basa su 160 cicli standard di asciugatura del cotone a pieno carico e a mezzo carico (media dei due). Tiene conto anche del consumo in stand-by dell'apparecchio. Si tratta di un dato teorico, poiché il consumo effettivo dipende molto dall'utilizzo dell'apparecchio.
ASCIUGATRICE A POMPA DI CALORE | Consumo annuo Kwh/anno |
Bosch WTH85V02FF | 236 |
Candy Smart CSO4 H7A1DE-S | 269 |
Asciugatrice 7 Kg BEKO DHP73W | 277 |
Bosch WTH83002FF | 243 |
Beko DH10444PX1W | 278 |
Electrolux EDH4284TOW | 235 |
Haier HD90-A636 | 236 |
Bosch WTH85VX0 Serie 4 | 212 |
Beko DRY833CI | 176 |
Hotpoint NT M11 8X3E IT | 175 |
ESSICCATORE A CONDENSAZIONE | Consumo annuo Kwh/anno |
Bosch WTN85V07FF | 499 |
CARAMELLA CSOEC10DG-S | 670 |
CARAMELLA CSEC9DG-S | 617 |
INDESIT YTCM108BFR1 | 562 |
Whirlpool FFTCM118XBFR | 562 |
Bosch WTG85409FF Serie 6 | 616 |
CARAMELLA CSOEC10TREX-47 | 670 |
Electrolux EW6C4853SC | 561 |
BEKO DCB7114GA0W | 504 |
VALBERG DC 8 B W566C | 561 |
Consumo delle asciugatrici a pompa di calore rispetto alle asciugatrici a condensazione: i risultati
Basato sui 10 modelli più venduti di ciascun tipo di asciugatrice:
- Consumo medio annuo di elettricità per un'asciugatrice a pompa di calore è di 243kWh/anno
- Il consumo medio annuo di elettricità di l'essiccatore a condensazione è di 582kWh/anno
- Pertanto, in media Un'asciugatrice a pompa di calore consuma 60% in meno rispetto a un'asciugatrice a condensazione.
- La differenza di consumo rappresenta in media 340kWh. A 0,18€/kWh, ciò rappresenta un risparmio annuo di 60€.
Poiché questi valori sono teorici, i valori che si ottengono in pratica dipendono dall'uso e dal rispetto delle istruzioni d'uso del produttore.
Confronto dei prezzi tra le asciugatrici a pompa di calore e a condensazione
Dato il sistema a pompa di calore incluso nelle asciugatrici a pompa di calore, è logico che il prezzo aumenti rispetto alle asciugatrici a condensazione, che hanno solo una resistenza elettrica.
Sulla base dei 10 modelli più venduti sul mercato, ecco i prezzi.
ASCIUGATRICE A POMPA DI CALORE | Prezzo in € IVA inclusa |
Bosch WTH85V02FF | 545€ à 649€ |
Candy Smart CSO4 H7A1DE-S | 560€ à 650€ |
Asciugatrice 7 Kg BEKO DHP73W | 400€ à 470€ |
Bosch WTH83002FF | 540€ à 640€ |
Beko DH10444PX1W | 630€ à 650€ |
Electrolux EDH4284TOW | 540€ à 620€ |
Haier HD90-A636 | 500€ à 650€ |
Bosch WTH85VX0 Serie 4 | 600€ à 630€ |
Beko DRY833CI | 530€ à 680€ |
Hotpoint NT M11 8X3E IT | 810€ |
ESSICCATORE A CONDENSAZIONE | Prezzo in € IVA inclusa |
Bosch WTN85V07FF | 420€ à 510€ |
CARAMELLA CSOEC10DG-S | 300€ à 430€ |
CARAMELLA CSEC9DG-S | 290€ à 530€ |
INDESIT YTCM108BFR1 | 315€ à 410€ |
Whirlpool FFTCM118XBFR | 380€ à 490€ |
Bosch WTG85409FF Serie 6 | 450€ à 590€ |
CARAMELLA CSOEC10TREX-47 | 320€ à 420€ |
Electrolux EW6C4853SC | 390€ à 510€ |
BEKO DCB7114GA0W | 400€ |
VALBERG DC 8 B W566C | 290€ |
Prezzi delle pompe di calore e delle asciugatrici a condensazione: risultati
Basato sui 10 modelli più venduti di ciascun tipo di asciugatrice:
- Il prezzo medio di vendita di un l'asciugatrice a pompa di calore è di 605€ IVA inclusa
- Il prezzo medio di vendita di un L'essiccatore a condensazione costa 406 euro, IVA inclusa.
- Pertanto, in media, l'acquisto di un'asciugatrice a pompa di calore costa 200 euro in più rispetto a un'asciugatrice a condensazione.
Opinione finale: devo scegliere una pompa di calore o un'asciugatrice a condensazione?
Come abbiamo visto sopra, il risparmio medio annuo su un'asciugatrice a pompa di calore è di 60 euro. Rispetto ai 200 euro di differenza di prezzo con un'asciugatrice a condensazione, si ottiene un ritorno sull'investimento di circa 3 anni, supponendo che il prezzo per kWh non aumenti.
Il ritorno dell'investimento è abbastanza rapido, ma la differenza di 60 euro nel consumo non è enorme. Quindi l'argomento del risparmio energetico grazie a un'asciugatrice a pompa di calore è valido e interessante, ma non è sufficiente per decidere.
Ci sono altri argomenti da considerare quando si prende una decisione d'acquisto:
L'asciugatrice a pompa di calore si prende più cura dei capi grazie alle temperature di esercizio più basse
Tuttavia, le asciugatrici a pompa di calore non possono essere installate ovunque.
Le asciugatrici a condensazione senza pompa di calore richiedono meno manutenzione rispetto ai modelli con pompa di calore.
L'asciugatrice a pompa di calore impiega un'ora in più.
Pertanto l'essiccatore è adatto se :
- Avete 500-600 euro o più da spendere per l'acquisto e siete sensibili al risparmio energetico.
- Disponete di una stanza a temperatura ambiente in cui collocarlo
- Avete già avuto brutte esperienze con le asciugatrici tradizionali, a causa del filo danneggiato o che si restringe, e questo è il vostro principale ostacolo all'acquisto.
- Non vi dispiace aspettare un po' di più perché il bucato si asciughi bene.
- Siete piuttosto disciplinati quando si tratta di manutenzione
- Si tratta di un'asciugatrice molto grande, nel qual caso il risparmio aumenta in proporzione.
Si preferisce un'asciugatrice a condensazione se :
- Non avete un budget di 500-600 euro per un modello di qualità.
- Preferite che sia veloce
- Si desidera installare l'asciugatrice in una stanza fredda, in garage, in cantina, ecc.
- Di tanto in tanto ci si dimentica di mantenere i filtri per diversi cicli e non si ha intenzione di cambiarli 😉
E se non è così...

L'autore
Julienlaureata in ingegneria meccanica e specializzata in ingegneria climatica dal 2009, è diventato uno scrittore specializzato in energie rinnovabili, con esperienza in pompe di calore e pannelli solari fotovoltaici per gli alloggi individuali.